Primi

Orzotto con caprino, nocciole tostate e fiori di zucca

Addormentarsi davanti ad un film…Credo di non dire un’eresia nell’affermare che, facendo due conti, avrò all’attivo almeno un centinaio di film visti dei quali non so il finale. In passato, tutte le sere in cui io -persona cinema no-addicted- e la cavia -persona cinema iper-addicted- guardavamo un film, finivo per addormentarmi e ovviamente al mio risveglio, dovuto alla musica dei titoli di coda, la cavia-carogna non mi diceva neanche sotto tortura cosa mi ero persa. 
Voi però mi dovete capire: i divani erano comodi, la sera avevo sempre e perennemente sonno, la cavia mentre si guardava il film non voleva la luce accesa(ma se hanno inventato il salvavista beghelli ci sarà pure un perché) e siccome la maggior parte delle volte non ero io a scegliere cosa vedere, era sempre alto il rischio che poi a me il film scelto non piacesse e il sonno prendesse inevitabilmente il sopravvento.
 
Ultimamente però c’è stato un cambiamento. Dai divani di casa dei miei o dei suoi, siamo passati alle sedie dure come le panchine di marmo di casa mia, sulle quali è impossibile sonnecchiare perché anche solo il mal di schiena che provocano, ti tiene sveglio; con la luce ho vinto io, tanto poi l’Enel chiede il conto a me; abbiamo deciso che il film da vedere lo scegliamo alternandoci(ebbene si, lui l’uomo dei thriller e dei filmoni complicati, che è soddisfatto quando riesce a farmi vedere fino alla fine film che mi fanno sussultare tipo Psycho, Seven, Eyes Wide Shut o film dei quali poi devo chiedere a lui alcune spiegazioni, si è sorbito in nome della democrazia cinefila-casalinga, Julie&Julia, Colazione da Tiffany, i Goonies, ecc…) e quindi sono lieta di affermare con un certo orgoglio che attualmente ho all’attivo quindici film, dei quali potrei fare delle recensioni complete anche subito.
 
Dovete sapere però che uno dei titoli da me scelti ultimamente, ho mandato vani gli sforzi di un intero inverno…
Io ho resistito, resistito, ma alla fine la mia latente e adolescenziale passione per l’abbigliamento, è completamente riaffiorata! Tutta colpa di Sarah Jessica Parker e dei suoi maledetti abiti, nel film Sex and the City(ve lo state chiedendo?! Ovvio che per la democrazia di cui sopra la cavia ha visto anche questo film e il mio contrappasso è stato Profondo Rosso…).
E quindi via a spese sfrenate, che non ricordavo da tempi immemori…Un po’ in giro per negozi tra Roma e Perugia, un po’ online sul sito di Zalando, ho speso una discreta cifretta…Però volete mettere la soddisfazione di vedersi recapitare a casa un ampio pullover caldo di lana come questo, per affrontare l’inverno, o un blazer ever green come questo ;-)…Eh andiamo…
E voi dovreste essere felici visto che oggi vi ho fatto curiosare anche nel mio guardaroba, oltre che nella mia cucina e nel mio piatto ;-)!
 
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Cosa contiene quest’ultimo?! Una ricettina copiata(con qualche piccola modifica) da una rivista acquistata di recente e con la quale è stato amore a prima vista.
Un orzotto in versione risottata, molto saporito per la presenza del latte di capra e di un suo derivato fresco,  addolcito da croccanti nocciole e colorato(dal punto di vista del sapore infatti, essi non hanno influito quasi per niente) da tanti pezzi di fiori di zucca, raccolti all’alba e provenienti direttamente dall’orticello di mio padre. Insomma una ricetta da provare e rifare.
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Orzotto con caprino, nocciole tostate e fiori di zucca
Per 2 persone

125 gr di orzo perlato

130 gr di latte di capra

80 gr di formaggio caprino fresco

30 gr. nocciole tostate e sbucciate

10 fiori di zucca freschi

1 piccolo scalogno

½ bicchiere di vino bianco secco

brodo vegetale q.b.

1 cucchiaio di olio e.v.o.

sale fino

pepe nero

Procedimento
Mettere l’orzo in ammollo per tre ore(anche se sulla confezione ci fosse scritto” non è necessario l’ammollo” voi seguite questa indicazione, altrimenti l’orzo non riuscirà a cuocersi).
Spezzare grossolanamente le nocciole.
Lavare i fiori di zucca, togliere il picciolo interno e tagliarli a striscioline.
Tritare finemente lo scologno e farlo soffriggere in una casseruola con poco olio e.v.o. Quando sarà appena biondo, unire l’orzo scolato e sciacquato e farlo tostare circa 2 minuti mescolando spesso. Salare e pepare, sfumare con il vino e far andare per alcuni minuti. Quando il vino sarà quasi tutto assorbito, coprire con il brodo vegetale l’orzo e far cuocere per circa 5 minuti(se si dovesse asciugare troppo, unire altro brodo). Nel frattempo scaldare il latte di capra “montandolo” con una frusta a mano.
Aggiungere il latte all’orzo e far cuocere per ulteriori quattro minuti o fino a parziale assorbimento del latte. Aggiungere infine il formaggio di capra ridotto a pezzi e far cuocere per ulteriori due minuti o finchè il formaggio non sarà sciolto. Unire i fiori di zucca e mescolare. Dividere l’orzo in due piatti, completare con le nocciole tostate e servire subito.

Sara

Buona forchetta, blogger e content creator sono un’instancabile curiosa. Nel 2010 ho deciso di riunire le mie passioni (cucina, scrittura, viaggi, vino e fotografia) in un blog, L'Appetito Vien Leggendo. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Sono anche una social media addicted e mi trovate sempre connessa!


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Buona forchetta, blogger e content creator sono un’instancabile curiosa. Nel 2010 ho deciso di riunire le mie passioni (cucina, scrittura, viaggi, vino e fotografia) in un blog, L'Appetito Vien Leggendo. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Sono anche una social media addicted e mi trovate sempre connessa!

  1. Loredana Settembre 2, 2011 at 4:54 am - Reply

    …lo confesso , anche a me piacciono i film che non guarderebbe nessuno, quelli pesaaaantiiii, che dopo 10 minuti chi ci è accanto già riposa tra le braccia di Morfeo, e infatti oramai me li guardo da sola!!!
    La ricetta la trovo interessante e poi l’orzo , per il mio piccolo, è sempre ottimo!
    ciao e buon we loredana

  2. Federica Settembre 2, 2011 at 5:00 am - Reply

    Se ti dicessi che non ricorod neanche più a che epoca risal l’ultima volta che sono riuscita a guardare un film? E non dico per intero, anche solo per metà (non mi addormento sul divano ma vado direttamente a letto!). La TV a casa mia è diventata un complemento d’arredo e non riesco a guardar nulla senza fare contemporaneamente altro, che il più delle volte di traduce in “settimana enigmistica”. Il latte di capra non l’ho mai provato ma quando diveci l’altra sera che è più sapido mi hai incuriosita. Se oggi al super lo trovo mi faccio tentare. Anche perchè quet’orzotto con il croccantino delle nocciole mi ispira parecchio. Un bacione, buon week end

    P.S. Perugia vintage adesso mi sta mettendo in crisi! E’ da un mese che avevo deciso di andare alla fiera antiquaria di Arezzo questo week end!

  3. Greta Settembre 2, 2011 at 5:19 am - Reply

    Succede anche a me, solo che io riesco ad addormentermi ovunque e nelle posizioni più assurde, tanto che di solito marito ed amici mi fanno dei servizi fotografici mentre ridono a crepapelle mentre io tranquilla me la sonnecchio!Buonissimo questo orzotto, le nocciole che danno croccantezza mi piacciono parecchio! un bacione ciao 🙂

  4. Ilaria Settembre 2, 2011 at 6:21 am - Reply

    Capita spesso anche a me di addormentarmi mentre guardiamo un film (eppure qualche anno fa non mi succedeva… sarà che son più stanca o che sto invecchiando?). Io guardo solitamente il film della sera a letto e come faccio a resistere sveglia?!!! Lotto, ma alla fine perdo sempre… 🙂
    Questo piatto è semplice e veloce da preparare e con quel formaggio caprino deve essere anche molto saporito.

  5. pips Settembre 2, 2011 at 6:36 am - Reply

    ti dirò cara Saretta, io al cinema non vado spesso perchè preferisco andare a teatro d’inverno (cose chiccose, qui…) però capita lo stesso anche a me, in macchina! Cavoli, devi capirmi: quando inizio ad appoggiare la testa sul poggiatesta (scusa il gioco di parole) è finita… ma non è certo colpa mia: è troppo comodo lui! Vedo comunque che il tuo genere di film (e di abbigliamento, viva i golfoni in cui ci navighi dentro!) incontrano proprio i miei gusti. Come questo orzotto: che voglia di farne uno!!! Con fiori di zucca e nocciole dev’essere tutto da scoprire. un bacio

  6. Marina Settembre 2, 2011 at 6:43 am - Reply

    Non parlarmi di dormite sul divano guardando un film… non sai quanti musi lunghi quando mi svegliavo, perchè anch’io ho in casa un cinefilo convinto che vuole discutere come al cineforum, vabbè ormai ha capito e mi viene incontro.
    Piatto delicato e gustoso aveva colpito anche la sottoscritta! Bacio

    PS: è bellissimo rileggerti e sbirciare anche il tuo guardaroba 😉

  7. Nanninanni Settembre 2, 2011 at 7:09 am - Reply

    Io che orgogliosamente non mi addormentavo mai alla TV ho dovuto capitolare coi classici Disney del piccolo chef: il cuscino d’oro va a “Bamby”, seguiti a ruota da “Winnie the Pooh” e “Fantasia”… 😉

    -Bellissime foto-

    Ciao!

  8. Commis Settembre 2, 2011 at 7:28 am - Reply

    Anche io ormai è da non so quanto che non riesco a vedere un film fino alla fine! ma mi basta anch un telefilm in tv o qualcosa che duri più di un’ora! Le poche volte che mi metto davanti allo schermo sono così stremata che dopo poco cado addormentata..

    La ricetta è a dir poco invitante, e mi ispira molto l’aggiunta delle nocciole!

  9. amichecuoche Settembre 2, 2011 at 8:04 am - Reply

    dormire sul divano mentre un film va … è una cosa che a me succede spessissimo! E come te mi rimane poi la curiosità di come è finito…:(
    Comunque questo piatto è davvero gustoso e mi hai dato una buona idea per la cena di questa sera… Cerchiamo Probabilmente andrò a curiosare a quello di Roma. Ci vediamo?

  10. Tery Settembre 2, 2011 at 8:06 am - Reply

    Sono arrivata ammaliata dal tuo orzotto e ho scoperto che in fatto di film facciamo la stessa cosa… mi piacciono, ma mi addormento come una pera cotta su una bella quantità di film…e non solo verso il finale!
    Belli i tuoi acquisti! Ogni tanto ci vuole proprio un po’ di sano shopping :))
    un bacione!!

  11. elenuccia Settembre 2, 2011 at 10:29 am - Reply

    Io trovo che addormentarsi sul divano davanti alla TV sia una delle cose più piacevoli della vita 😉
    Invece una volta “quando ero giovane” ero una donna “horror” e profondo rosso era uno dei miei film culto :))

  12. Tamara Settembre 2, 2011 at 8:04 pm - Reply

    stupenda idea!!bellissime le foto

  13. lucy Settembre 2, 2011 at 9:34 pm - Reply

    dei tuoi acquisti ne so qualcosa!!!hi hi…
    questo orzotto mi piace proprio tantissimo e le foto sono perfette, magica l’ultima e quella dei fiori di zucchine!!

  14. QUiNESTRE STAFF Settembre 3, 2011 at 9:29 am - Reply

    ahahah amo il modo in cui racconti la tua vita !
    Purtroppo, la passione dei vestiti a me non è mai passata, ormai è una compagna di vita.
    Questo piatto sembra veramente delizioso!! Non vedo l’ora di assaggiarlo 😛

    http://www.quinestre.com (se t’interessa potremmo seguirci a vicenda su bloglovin.com)

  15. piattoriccomicificco Settembre 3, 2011 at 1:10 pm - Reply

    Complimenti!Una ricetta gustosa e fantasiosa!
    Grazie a te e a tutte le blogger amanti della cucina ieri ho deciso di inaugurare il mio primo blog di cucina…vi aspetto su

    http://www.nientefumotuttoarrosto.blogspot.com

    Non vedo l’ora di ricevere tanti consigli!

  16. Lella la Fornella Settembre 4, 2011 at 9:59 am - Reply

    Non sono mai riuscita a far mangiare l’orzo al mio fidanzato, ma dato che adora qualsiasi cosa abbia a che fare con la capra magari lo convinco con la tua ricetta!
    Complimenti per il tuo blog, da oggi ti seguo 🙂

  17. meandfrankieavalon Settembre 4, 2011 at 2:42 pm - Reply

    Le tue foto sono davvero splendide! Mi piace la cura al dettaglio, brava.

  18. lo81 Settembre 4, 2011 at 3:48 pm - Reply

    Grazie per gli appunti sui mercatini, la prossima volta che vado a Roma dal mio boy ci andiamo sicuramente a dare un occhio!!

  19. Milen@ Settembre 4, 2011 at 4:43 pm - Reply

    Un post a tutto tondo che è un piacere leggere: ci si ritrova in una simpaticissima chiacchierata tra amiche, discorrendo di film, vestiti (v. shopping=buon umore) e dritte su cosa gustare in leggerezza e bontà …….
    Sei un vulcano 😀

  20. Fausta Settembre 4, 2011 at 8:05 pm - Reply

    Un orzotto davvero molto molto interessante.
    Una bella idea da provare.
    Un bacione e buona serata.

  21. saretta m. Settembre 4, 2011 at 8:06 pm - Reply

    Ragazze vedo che a dormire davanti ad un film non sono l’unica, anzi ;-)))!!!
    Al solito mi avete fatto ridere con i vostri racconti e dovete sapere che mi piace troppo leggere i vostri commenti-narrativi :-)! E ho notato con piacere che anche sbirciare nel mio armadio non vi è dispiaciuto affatto ;-)!!!
    Grazie a tutti come sempre e un benvenuto da queste parti alle nuove arrivate!

    Giusto un appuntino sulle nocciole: sono indispensabili per la riuscita della ricetta!

    @fede. Arezzo io tendo sempre ad evitare perchè so che è un pò cara, ma prima o poi ci devo assolutamente andare vista la sua notorietà…

    @pips. Dai lo confesso: in macchina è peggio chedavanti alla tv ;-)…

    @marina. Bentornata a te!

    @amichecuoche. A Roma se riesco faccio il 18. Tu sei andata?