Collaborazioni

Crostata con ricotta e confettura

E anche questa mattina il primo pensiero è stato fare colazione…Sono poco romantica lo ammetto, ma considero il fantomatico buco allo stomaco un acerrimo nemico da non sottovalutare…Proprio ieri sera di fronte ad un piatto di “amatriciana” dai forti poteri onirici ( 😉 ), raccontavo agli altri commensali che le mie torte sono l’unico motivo per rallegrarsi quando suonano le sveglie(con le quali ormai sono ai ferri corti per la serie”io vi spengo e voi lasciatemi dormire”) o i corrieri (in perfetto tempismo con le telefonate di mio padre).
La ricetta di quella che è stata la mia coccola mattutina la trovate qui ma è anche on line su DonnaModerna. Lì troverete anche una simpatica intervista (leggendo, spunta tra le righe una mia dichiarazione d’amore per impasti e mattarello, perché in fondo sono una da molto olio di gomito e poca tecnologia) e le foto del procedimento passo passo.
Acquisizione a schermo intero 29072015 132555.bmp
Io nel frattempo torno ad occuparmi degli ultimi ritocchi del nuovo vestitino del mio blog, sperando che vi piaccia…
Crostata con ricotta e confettura 
Ingredienti per uno stampo ø 22 cm
290 gr di farina 00
100 gr di farina di farro integrale
140 gr zucchero semolato
125 gr di burro
2 uova
½ bustina di lievito per dolci
buccia grattugiata di un limone biologico
1 presa di fior di sale
300 gr di ricotta fresca di mucca
300 gr di confettura di amarene
zucchero  a velo q.b.
Procedimento
Setacciare sulla spianatoia le farine e il lievito e fare la fontana. Unire lo zucchero, la buccia del limone, il sale e il burro ridotto a cubetti. Rompere al centro della fontana le uova. Iniziare a sbattere le uova con una forchetta e iniziare ad impastare con le mani. Quando l’impasto sarà omogeneo formare una palla, avvolgerla con la pellicola trasparente e farla riposare in frigo per venti minuti. Estrarre la frolla dal frigo. Stendere due terzi della frolla con il mattarello e posizionarla all’interno di uno stampo ricoperto di carta da forno precedentemente bagnata e ben strizzata. Bucare la frolla con i rebbi di una forchetta e riporre lo stampo in frigo per venti minuti.  Sgocciolare la ricotta e setacciarla. Preriscaldare il forno a 180°. Distribuire in maniera omogenea sulla base di frolla la ricotta. Unire anche la confettura. Stendere con il mattarello la restante pasta frolla dandole una forma circolare e posizionarla sopra la confettura. Sigillare bene i bordi della crostata. Far cuocere in forno caldo per 40 minuti. Sfornare e lasciar raffreddare completamente. Spolverare con lo zucchero a velo e servire a fette.
English version of the recipe
Black cherry jam and ricotta cheese tart
Serves: a tart ø 22 cm
290 g of all purpose flour
100 g of wholemeal spelled flour
140 g of caster sugar
125 g of butter
2 eggs
½ teaspoon of baking powder
grated rind of one organic lemon
1 pinch of salt
300 g of fresh ricotta cheese
300 g of black cherry jam
powdered sugar q.b.Directions
Sift the flour and the bakig powder on pastry board and  make a hole in the center. Combine sugar, lemon zest, salt and butter cut in small cubes. Break the eggs in the center of the hole. Begin to whisk the eggs with a fork and than begin to knead with your hands. When the dough comes together in a ball wrap it with plastic wrap and chill for twenty minutes. Unwrap the pastry and roll with a rolling pin on a floured surface. Place 2/3 of the pastry in a mold covered with baking paper. Pierce the pastry with the tines of a fork and place the mold in the fridge to chill. Drain and sift the ricotta cheese. Preheat the oven to 180 degrees. Spread the ricotta cheese over the chilled pastry and than spread jam. Place over the jam the last part opf pastry. Seal the edges of the tart. Bake the tart in the preheated oven for 40 minutes. Remove from the oven and leave to cool completely. Dust with icing sugar and serve sliced.

Sara

Buona forchetta, blogger e content creator sono un’instancabile curiosa. Nel 2010 ho deciso di riunire le mie passioni (cucina, scrittura, viaggi, vino e fotografia) in un blog, L'Appetito Vien Leggendo. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Sono anche una social media addicted e mi trovate sempre connessa!


ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER


ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

Scopri Sara

Buona forchetta, blogger e content creator sono un’instancabile curiosa. Nel 2010 ho deciso di riunire le mie passioni (cucina, scrittura, viaggi, vino e fotografia) in un blog, L'Appetito Vien Leggendo. Per professione collaboro con numerose aziende legate al food, beverage e travel occupandomi di food writing, food styling, editing, food photography, tour enogastronomici e interviste agli chef. Sono anche una social media addicted e mi trovate sempre connessa!

  1. Marianna Ottobre 27, 2014 at 10:28 pm - Reply

    Che bello leggere di un impasto fatto a mano. Sa proprio di casa e mette ancor di più l’acquolina in bocca!

    • SaraM Ottobre 28, 2014 at 4:58 pm - Reply

      Vero, verissimo. Baci!

  2. maria luisa Ottobre 28, 2014 at 4:56 pm - Reply

    il lievito compare negli ingredienti e non nella preparazione…troppo tardi , speriamo riesca ugualmente 🙂

    • SaraM Ottobre 28, 2014 at 4:58 pm - Reply

      Oh no 🙁 Senza lievito non so…Fammi sapere…Correggo subito la svista!

  3. WeLoveFood Novembre 4, 2014 at 3:23 pm - Reply

    Ho preso appunti….mi cimenterò in questa delizia, con la speranza che riesco ad avvicinarti.

    • SaraM Novembre 6, 2014 at 10:57 am - Reply

      Ma certo che si…Prima di tagliarla a fette mi raccomando attendi che si sia completamente raffreddata. Fammi sapere!